LA SOLIDARIETA’ DEGLI SCOUT DI TUTTO IL MONDO
E LA GIORNATA DEL PENSIERO 2010 DELL’ASSG

Il 12 gennaio 2010, alle ore 21:53:09,
un violento terremoto di magnitudo 7.3 ha colpito l’entroterra di Haïti in prossimità della capitale Port-au-Prince. Il numero di vittime e l’entità dei danni materiali provocati dal sisma sono ancora sconosciuti, ma sono apparsi fin da subito enormi, con notizie che indicavano un numero di morti compreso tra decine di migliaia e 500.000.
Molti edifici della capitale, compresi i quattro ospedali cittadini, il Palazzo Presidenziale,
la sede dell’Assemblea Nazionale di Haïti, la cattedrale e il quartiere generale della missione ONU sono andati distrutti o gravemente danneggiati.


L’ASSG esprime grande solidarietà a tutto il popolo di Haïti per il grande terremoto che ha causato la perdita di tante vite umane.
Un pensiero particolare va, invece, a tutti i sopravvissuti degli oltre 30.000 Scout di Haiti che, con grande forza, coraggio ed impegno, stanno lavorando per aiutare, in qualunque modo, il proprio paese, mostrando realmente di seguire e rispettare
la nostra Legge e Promessa Scout
.

Buona caccia e buona fortuna
Fratelli e Sorelle Scout di Haiti!

“Più che mai ho adesso la sensazione che per mezzo dello spirito di fratellanza degli scout, estesosi in
tutto il mondo, potremo fare un primo passo verso una pace internazionale riportando un concreto
risultato. Tale pace non può ottenersi con leggi, ma solo essere fondata su un reciproco sentimento di
fratellanza tra popoli.”

Lord Baden-Powell of Gilwell, Capo Scout del Mondo



CONOSCIAMO HAITI:

Haïti è una nazione dell’America situata nel Mar dei Caraibi. Un tempo colonia francese, è stata – dopo gli Stati Uniti – una delleprime nazioni delle Americhe a dichiarare la propria indipendenza. Il territorio haitiano copre la parte occidentale dell’isola di Hispaniola e confina a est con la Repubblica Dominicana. Haïti è il paese più povero delle Americhe.
La lingua ufficiale è il francese, assieme al creolo haitiano. La religione di stato è il cattolicesimo, con un 20% di protestanti. Una minoranza pratica il vodoo.
Dall’inizio del 2004 Haïti è al centro di una rivolta popolare che ha causato disordini e violenza. L’isola, colpita nell’estate 2004 dall’uragano Jeanne e nel gennaio 2010 da un disastroso terremoto, vive in uno stato di emergenza umanitaria. Attualmente è in corso una missione internazionale di aiuto sotto l’egida dell’ONU.

Gli Scouts d’Haïti

L’Association nationale des Scouts d’Haïti (AnSH, Associazione Nazionale degli Scout di Haïti, in dialetto locale Eskout Scouts Asisyen d’Haïti) è l’organizzazione nazionale scout di Haïti.
Ha iniziato le attività nel 1916 e divenne un membro della Organizzazione Mondiale del Movimento Scout (WOSM), nel 1932. L’associazione, mista, ha oltre 40.700 iscritti.

L’associazione è divisa in tre fasce di età:

  • Lovetaux o Cub Scout (età 8 a 11)
  • Scouts (dagli 11 ai 17)
  • Rover o Routiers (età 17-22)

Oltre al tradizionale programma scout, la AnSH è impegnata nello sviluppo del proprio paese attraverso campi di lavoro con i seguenti temi:

  • combattere l’analfabetismo
  • scuole serali
  • tutela ambientale
  • scambi internazionali
  • servizi alla comunità
  • prevenzione dell’AIDS

Gli Scouts d’Haïti durante le catastrofi

Per avere info sugli Scout di Haiti ed il terremoto, clicca qui, sul blog del WOSM.

2004 – Uragano Jeanne
Dopo l’uragano Jeanne, nel 2004, l’associazione ha contribuito con la ricostruzione della città di Gonaives. Essi sono stati sostenuti con donazioni da parte della comunità mondiale degli scout, soprattutto da parte degli “Scouts de France”.

2010 – Terremoto
Dal 15 gennaio 2010 l’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout ha organizzato numerose staffette di solidarietà con Haiti per sostenere gli Scout del paese dopo il terremoto. Il WOSM è riuscita a contattare i rappresentanti degli Scout d’Haïti già il giorno dopo del tremendo terremoto.

Centinaia di scout hanno visitato costantemente il presidente dell’associazione, Gerard-Marie Tardieu, sia per offrire la loro assistenza sia per accettare missioni di soccorso.
Gli scout della città di Jacmel hanno aiutato i pompieri a trovare e liberare chi era ancora intrappolato sotto le macerie e nella distribuzione di cibo e acqua per le vittime.
Gli scout di Leogane hanno aiutato nella distribuzione di cibo e acqua.
Gli scout di Saint-Marc hanno messo in atto una clinica di fortuna che fornisce assistenza sanitaria di base per i feriti provenienti dalla capitale di Haïti, Port-au-Prince.
Gli Scout di Saint-Georges e i gruppi di Caleb hanno aiutato più di 2000 persone a raggiungere i confini della Repubblica Dominicana con la loro auto personale in modo che i feriti potessero essere curati. Attraverso i comitati locali, i due gruppi sono stati in grado di fornire cibo e riparo nelle proprie case.
Gli Scout del Gedeone e del gruppo Carrefour hanno tirato fuori circa 300 cadaveri da sotto le macerie e hanno salvato circa 725 persone; hanno fabbricato bare per gli  scout deceduti, e hanno scavato una fossa comune per seppellire i morti.

E COSA ABBIAMO FATTO NOI DELL’ASSG???

(questo è il file audio che ha introdotto l’attività della Giornata del Pensiero sul terremoto di Haiti)

Sabato 20 febbraio 2010, il sabato più vicino al 22 febbraio, si celebra tra tutti gli scout del mondo la “Giornata del Pensiero”, cioè il giorno (proprio il 22 febbraio) in cui è nato Baden Powell, il fondatore del movimento scout mondiale.
In questa occasione i Lupetti, Esploratori, Rover e Capi hanno fatto una bella attività tutti assieme, che ci ha fatto viaggiare all’interno dello scautismo mondiale attraverso un piccolo Jamboree, ed ognuno di noi ha provato ad immedesimarsi nella vita scout di nostri fratelli e sorelle sparsi per tutto il mondo: in 100 e più anni di scautismo, sono stati stimati più di 500 milioni di scout in tutto il mondo!!!

Poi però, abbiamo vissuto la realtà dei giorni nostri: il terremoto, che sia all’Aquila piuttosto che ad Haiti, oppure, ancora peggio, se arrivasse qui, a Trieste…
E questa attività ci ha fatto pensare a quanto siamo fortunati noi, che a Trieste non abbiamo terremoti così violenti, e che non abbiamo subito il dolore di una catastrofe come questa.
In occasione della Giornata del Pensiero, è una tradizione che tutti gli scout del mondo raccolgano un simbolico “penny” (monetina inglese) da donare ad una causa che anno per anno viene scelta tra le più meritevoli od importanti del momento. Noi abbiamo predisposto un penny simbolico del valore di 3 euro.

Quest’anno, e precisamente il 13 gennaio 2010, il territorio di Haiti è stato colpito da un disastroso terremoto che ha distrutto tutto quanto poteva distruggere.
Dal 14 gennaio tutti gli scout di Haiti ancora in vita si stanno adoperando per portare soccorsi, scavare tra le macerie, erigere tendopoli, assistere i malati, assistere i bambini che hanno perso tutto (casa, genitori, scuole, amici…).
Parallelamente l’organizzazione mondiale scout (chiamata WOSM – World Organization of the Scout Movement) si sta adoperando per sostenere gli scout di Haiti in tutto ciò che può essere utile in questi tragici momenti, inviando medicinali, attrezzature e… altri scout (più vicini di noi europei) a dare una mano!

In questi tragici momenti gli scout sono sempre tra i primi ad esserci, a offrire il loro servizio, a sostenersi gli uni con gli altri; così è stato con l’alluvione di Firenze, con il terremoto in Irpinia, con il terremoto in Friuli, con le alluvioni in Umbria, con il terremoto a L’Aquila, il tutto in modo silenzioso e volontario.

Nel nostro piccolo, non potendo fornire un aiuto “diretto”, abbiamo pensato di raccogliere il nostro “penny” ed aiutare quindi gli scout di Haiti a continuare nella loro opera di aiuto ed a rimettere in piedi lo scoutismo da quelle parti.

Abbiamo raccolto quindi il vostro e nostro contributo che poi invieremo ad Haiti tramite i canali aperti a livello mondiale dal WOSM stesso.

Questa nostra BUONA AZIONE ha permesso di raccogliere ben 200€
da mandare ai nostri fratelli e sorelle di Haiti.
Clicca e guarda qui sotto la ricevuta dell’avvenuto pagamento ed i ringraziamenti del WOSM

E per finire, la nostra attività in bellezza…


… alla fine ci troviamo tutti… … in tana di Branco… … per la donazione del “penny”!

POSSIAMO DARE ANCORA AIUTI?

Certamente, clicca qui per aprire la pagina dove potete donare on line direttamente dal sito del WOSM, l’Organizzazione scout internazionale.

GUARDATE I BELLISSIMI VIDEO, CLICCANDO QUI, SU:

– LA CAMPAGNA DI SOLIDARIETA’ PER HAITI
– GLI SCOUT ED I DISASTRI NATURALI

– IL LAVORO E L’AIUTO DATO IN ITALIA